In amore, come in amicizia, la carta della follia gioca sempre un ruolo fondamentale.
Se hai un'amica che, come te, sogna un giorno SI ed un altro ancora SI di partire, allora non bisogna fare altro che accendere il PC e compiere due azioni:
Quindi, in men che non si dica, eccoci con un biglietto A/R direzione Bruges (Brugge in fiammingo).
Una meta che sogno di visitare, ormai, da diversi anni.
Dall'aeroporto di Bruxelles (Charleroi) ho trovato comodo ed efficiente il servizio bus Flibco (www.flibco.com) che, in circa due ore, ti permette di arrivare a Bruges.
(Ve lo consiglio davvero!! Bus nuovissimo e servizio puntualissimo!!!!).
Cosa dire di Bruges....io la descriverei con tre aggettivi: fiabesca, romantica e cioccolatosa!!!!
Sì, credo che il cioccolato Belga sia uno dei più buoni al mondo!!!! Toglierei anche il credo.
Vediamo ora nel dettaglio cosa vedere, se, come me, avete a disposizione poco tempo.
(Il mio è stato di un giorno e mezzo ma vissuto MOLTO intensamente ed in modo soddisfacente!).
MARKT: la piazza del mercato, centro nevralgico di Bruges, è semplicemente scenografica. Circondata da palazzi in stile medievale, la piazza si anima di turisti intenti a scattare fotografie, calessi trainati da cavalli, ristoranti, bar.
Merita la visita anche alla sera... decisamente suggestiva!
BELFORT: simbolo di Bruges e Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Il campanile domina il Markt e, per sua maestosità, lo si ammira da molti punti della città.
Non si può perdere la salita del Belfort (ingresso € 10,00 dalle 9.30 alle 17 - ultima salita alle 16.15).
366 gradini vi attendono per una vista sulla città decisamente unica!
Man mano che salirete i gradini, potrete osservare il tesoro, la campana principale ed il carillon composto da 47 campane suonato a mano.
BURG: piazza secondaria ma pur sempre bellissima, è situata ad est rispetto il Markt.
E' stata il centro amministrativo di Bruges per diversi secoli.
Vi colpiranno molto i dettagli dorati degli edifici e anche qui consiglio di tornarvi di sera, indubbiamente affascinante.
Prima di raggiungere il Burg, cercate di individuare la via più stretta di tutta la città: De Garre.
Per gli amanti della birra, consiglio di sostare al pub sito proprio in questa piccolissima via.
BASILICA DEL SANTISSIMO SANGUE: si affaccia sul Burg ed il suo nome deriva da una fiala portata fin qui dai crociati che conterrebbe qualche goccia del sangue di Cristo.
(Offerta libera per la visione della fiala).
ROZENHOEDKAAI: la "cartolina" di Bruges per eccellenza!
Arrivando dal Burg lo si trova sulla destra e vi lascerà di stucco.
Il fiume, il canale, le barchette, il salice piangente, il Belfort sullo sfondo creano uno scenario che, con fatica, si smette di fotografare. INCANTEVOLE!
BEGHINAGGIO: Begijnhof, un tempo dimora delle beghine, è oggi la residenza delle monache di un convento benedettino. Trattasi di una sequenza di casette bianche con un giardino centrale ed una Chiesa barocca.
Un posto dove si respira pace e silenzio.
MINNEWATER: il canale Minnewater, noto come lago dell'amore (Minne = amore) è situato accanto ad un bel parco, popolato da moltissimi cigni (anch'essi simbolo dell'amore) ed è il biglietto da visita per l'entrata presso il Begijnhof.
LE MURA: il centro di Bruges è indubbiamente la parte più caratteristica della città stessa, ma vi consiglio di guardare questo gioiellino delle Fiandre anche dalla parte più esterna, lasciando il fiume Kruisvest alla vostra sinistra.
Come tutte le città medievali che si rispetti, presenta fortificazioni per proteggere la città, inoltre tra le Porte d' ingresso della città, sono ben conservate la Porta di Gand e di Kruis.
La passeggiata continua fino ad avvistare i famosi mulini a vento di Sint-Anna.
Sono quattro in totale di cui due ancora funzionanti, dove ancora oggi viene macinato il grano.
POTTERIEREI E IL PICCOLO PONTE MOBILE: dalle mura, seguendo il canale, si ritorna verso il centro e si arriva presso la pittoresca Potterierei.
Percorrendo la via, avvisterete ad un certo punto il piccolo ponte mobile che ricorda quelli di Amsterdam.
La particolarità di Bruges sta nei canali, tanto da farle guadagnare il titolo di Venezia del Nord.
I canali di Bruges sono così pittoreschi che ogni volta sembra di osservare un dipinto!
Cosa mangiare a Bruges?
Innanzitutto specifichiamo che Bruges è il tripudio del CIOCCOLATO!!!!
Per me che ne sono ghiotta, sembrava di aver raggiunto un piccolo angolo di paradiso!!
Cioccolaterie ad ogni angolo, salivazione a mille e desiderio di acquistare qualunque cosa!!
Diciamocelo chiaro: solo per il cioccolato, Bruges merita il biglietto aereo!!
Un altro dolce da acquolina istantanea è la GAUFFRE o WAFFLE! Io ho deciso di prenderlo con salsa di cioccolato e fragole fresche. Soffice e croccante al tempo stesso. Un capolavoro!!!!!!
Per un pasto completo vi suggerisco: LES MOULES FRITES.
Cozze alla panna, al vino bianco oppure all'aglio, accompagnate da patatine fritte (altra specialità belga).
Da leccarsi le dita!
Un piatto che può essere accompagnato da un'ottima birra belga (altro trofeo che il Belgio esporta in tutto il mondo).
Esperienza vissuta con una mia carissima amica: Alessandra- Appunti di consapevolezza Travel Blog.
Se hai un'amica che, come te, sogna un giorno SI ed un altro ancora SI di partire, allora non bisogna fare altro che accendere il PC e compiere due azioni:
- acquistare un volo aereo;
- prenotare un pernottamento.
Quindi, in men che non si dica, eccoci con un biglietto A/R direzione Bruges (Brugge in fiammingo).
Una meta che sogno di visitare, ormai, da diversi anni.
Dall'aeroporto di Bruxelles (Charleroi) ho trovato comodo ed efficiente il servizio bus Flibco (www.flibco.com) che, in circa due ore, ti permette di arrivare a Bruges.
(Ve lo consiglio davvero!! Bus nuovissimo e servizio puntualissimo!!!!).
Cosa dire di Bruges....io la descriverei con tre aggettivi: fiabesca, romantica e cioccolatosa!!!!
Sì, credo che il cioccolato Belga sia uno dei più buoni al mondo!!!! Toglierei anche il credo.
Vediamo ora nel dettaglio cosa vedere, se, come me, avete a disposizione poco tempo.
(Il mio è stato di un giorno e mezzo ma vissuto MOLTO intensamente ed in modo soddisfacente!).
MARKT: la piazza del mercato, centro nevralgico di Bruges, è semplicemente scenografica. Circondata da palazzi in stile medievale, la piazza si anima di turisti intenti a scattare fotografie, calessi trainati da cavalli, ristoranti, bar.
Merita la visita anche alla sera... decisamente suggestiva!
BELFORT: simbolo di Bruges e Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Il campanile domina il Markt e, per sua maestosità, lo si ammira da molti punti della città.
Non si può perdere la salita del Belfort (ingresso € 10,00 dalle 9.30 alle 17 - ultima salita alle 16.15).
366 gradini vi attendono per una vista sulla città decisamente unica!
Man mano che salirete i gradini, potrete osservare il tesoro, la campana principale ed il carillon composto da 47 campane suonato a mano.
BURG: piazza secondaria ma pur sempre bellissima, è situata ad est rispetto il Markt.
E' stata il centro amministrativo di Bruges per diversi secoli.
Vi colpiranno molto i dettagli dorati degli edifici e anche qui consiglio di tornarvi di sera, indubbiamente affascinante.
Prima di raggiungere il Burg, cercate di individuare la via più stretta di tutta la città: De Garre.
Per gli amanti della birra, consiglio di sostare al pub sito proprio in questa piccolissima via.
BASILICA DEL SANTISSIMO SANGUE: si affaccia sul Burg ed il suo nome deriva da una fiala portata fin qui dai crociati che conterrebbe qualche goccia del sangue di Cristo.
(Offerta libera per la visione della fiala).
ROZENHOEDKAAI: la "cartolina" di Bruges per eccellenza!
Arrivando dal Burg lo si trova sulla destra e vi lascerà di stucco.
Il fiume, il canale, le barchette, il salice piangente, il Belfort sullo sfondo creano uno scenario che, con fatica, si smette di fotografare. INCANTEVOLE!
BEGHINAGGIO: Begijnhof, un tempo dimora delle beghine, è oggi la residenza delle monache di un convento benedettino. Trattasi di una sequenza di casette bianche con un giardino centrale ed una Chiesa barocca.
Un posto dove si respira pace e silenzio.
MINNEWATER: il canale Minnewater, noto come lago dell'amore (Minne = amore) è situato accanto ad un bel parco, popolato da moltissimi cigni (anch'essi simbolo dell'amore) ed è il biglietto da visita per l'entrata presso il Begijnhof.
LE MURA: il centro di Bruges è indubbiamente la parte più caratteristica della città stessa, ma vi consiglio di guardare questo gioiellino delle Fiandre anche dalla parte più esterna, lasciando il fiume Kruisvest alla vostra sinistra.
Come tutte le città medievali che si rispetti, presenta fortificazioni per proteggere la città, inoltre tra le Porte d' ingresso della città, sono ben conservate la Porta di Gand e di Kruis.
La passeggiata continua fino ad avvistare i famosi mulini a vento di Sint-Anna.
Sono quattro in totale di cui due ancora funzionanti, dove ancora oggi viene macinato il grano.
POTTERIEREI E IL PICCOLO PONTE MOBILE: dalle mura, seguendo il canale, si ritorna verso il centro e si arriva presso la pittoresca Potterierei.
Percorrendo la via, avvisterete ad un certo punto il piccolo ponte mobile che ricorda quelli di Amsterdam.
La particolarità di Bruges sta nei canali, tanto da farle guadagnare il titolo di Venezia del Nord.
I canali di Bruges sono così pittoreschi che ogni volta sembra di osservare un dipinto!
Cosa mangiare a Bruges?
Innanzitutto specifichiamo che Bruges è il tripudio del CIOCCOLATO!!!!
Per me che ne sono ghiotta, sembrava di aver raggiunto un piccolo angolo di paradiso!!
Cioccolaterie ad ogni angolo, salivazione a mille e desiderio di acquistare qualunque cosa!!
Diciamocelo chiaro: solo per il cioccolato, Bruges merita il biglietto aereo!!
Un altro dolce da acquolina istantanea è la GAUFFRE o WAFFLE! Io ho deciso di prenderlo con salsa di cioccolato e fragole fresche. Soffice e croccante al tempo stesso. Un capolavoro!!!!!!
Per un pasto completo vi suggerisco: LES MOULES FRITES.
Cozze alla panna, al vino bianco oppure all'aglio, accompagnate da patatine fritte (altra specialità belga).
Da leccarsi le dita!
Un piatto che può essere accompagnato da un'ottima birra belga (altro trofeo che il Belgio esporta in tutto il mondo).
Esperienza vissuta con una mia carissima amica: Alessandra- Appunti di consapevolezza Travel Blog.
Bello bello ,mi hai stimolato il desiderio di una buona birra rossa accompagnata da un ottimo cioccolato fondente mentre , da un ponte su di uno di quei canali osservò quella splendida cittadina .Brava Chiara , hai reso l'idea per un bel weekend
RispondiEliminaGrazie di cuore!!!!
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