Avete anche voi, come me, quel desiderio irrefrenabile di viaggiare? quella voglia di cercare costantemente voli verso qualsiasi meta? quella incontrollata esigenza di acquistare una guida turistica?
Avete anche voi a casa un mappamondo che vi divertite a ruotare immaginando la vostra prossima destinazione? oppure, succede anche a voi di rimanere imbambolati di fronte a qualsiasi programma televisivo che parla di viaggi?
DON'T WORRY, una spiegazione c'è ed è pure scientifica.
Trattasi della sindrome di WANDERLUST.
E' una parola di origina tedesca: Wander significa viaggiare, camminare. Lust significa desiderio.
Quindi, DESIDERIO DI VIAGGIARE, DI FARE NUOVE ESPERIENZE.
Chi ce l'ha non ci può fare assolutamente niente perché, ATTENZIONE, la causa di tutto ciò è un gene: DRD4-7R ed è associato ai livelli di dopamina nel cervello.
Questo gene non è presente in tutti, ma solo il 20% della popolazione ce l'ha ed è più diffuso nei territori che in passato, per necessità, hanno costretto i loro popoli a migrare.
Non mi piace parlare di sindrome (parola che evoca la malattia), ma preferisco parlare di privilegio, perché ti permette di acquisire una visione estremamente OPEN MIND della vita, di stringere rapporti di amicizia in ogni parte del mondo, di investire il proprio tempo sognando ad occhi aperti e immaginando in continuazione nuovi posti da raggiungere.
Chi, come me, si riconosce in tutto ciò, sa anche che i beni più preziosi non si acquistano nei negozi. Bensì sono le esperienze, le emozioni, le meraviglie che solo un viaggio può tramettere.
Per cui, cari girovaghi, ricordatevi che abbiamo un qualcosa di "SPECIALE", quindi: vivetevelo fino in fondo!!!
In piena sindrome di Wanderlust pure io... siamo speciali tesoro! <3
RispondiEliminaVerissimo!!! Niente di più bello!!!!❤
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