Avete voglia di investire una giornata nel relax, nel verde e nei piaceri della buona tavola?
Il mio consiglio è di fare un pit stop presso la regione Piemonte e più precisamente nella provincia di Cuneo.
Vi descrivo tre località che ho visitato in una sola giornata.
Iniziamo con Alba, il centro più rilevante delle Langhe e città molto graziosa.
Nella grande Piazza Risorgimento spicca il Palazzo del Comune ed il meraviglioso Duomo dell'architettura tardo-gotica.
Curiosità:
Alba era nota come città delle cento torri, tutte costruite nel XIV e XV secolo.
Oggi ne sono rimaste poche e sono state spesso abbassate al livello dei tetti o incorporate negli edifici.
Ho trovato incantevole la Chiesa di Santa Maria Maddalena in stile barocco, con vivaci affreschi settecenteschi al suo interno.
Le due principali vie di Alba sono Via Cavour e Via Vittorio Emanuele.
Entrambe di impianto medievale, attraversano il centro storico e sono perfette per una passeggiata tra negozi e bancarelle di prodotti tipici (spiccano indiscutibilmente per fama il tartufo e le gustose nocciole piemontesi).
Alba e dintorni offrono molti griturismi, ristoranti, osterie dove degustare i prodotti tipici langaroli, senza mai dimenticare il vino! Barolo, Dolcetto d'Alba, Moscato d' Asti, per citarne alcuni.
Una volta rifocillati, si può visitare il comune di Cherasco, una località collinare poco distante da Alba.
Piccola parentesi storica:
Questo comune era già esistente ai tempi dei romani e giocò un ruolo fondamentale durante le guerre napoleoniche. L'armistizio di Cherasco, sottoscritto da Napoleone, ridisegnò i confini europei e pose fine alle ostilità tra la Repubblica Francese ed il Regno di Sardegna.
Un paese dunque ricco di storia, cultura e arte. Come ben segnalato sulla Torre dell' Orologio :-)
Impossibile è non passare sotto i due archi che sembrano proteggere questo piccolo paesello.
L' Arco del Belvedere e l' Arco di Porta Narzole.


In base ai propri gusti ed interessi, si può alternare una visita storica, presso il Castello Visconteo, ad una prettamente naturalistica, nel verde e nel relax che contorna il paese.


Ai piedi di Cherasco si trova Pollenzo, un borgo immerso nella natura dove si respira molta tranquillità e pace.
Pensate che il castello di Pollenzo appartiene al Patrimonio Mondiale dell' Unesco.
Collegato al castello si trova la Chiesa di San Vittore in stile neogotico.
Una volta rifocillati, si può visitare il comune di Cherasco, una località collinare poco distante da Alba.
Piccola parentesi storica:
Questo comune era già esistente ai tempi dei romani e giocò un ruolo fondamentale durante le guerre napoleoniche. L'armistizio di Cherasco, sottoscritto da Napoleone, ridisegnò i confini europei e pose fine alle ostilità tra la Repubblica Francese ed il Regno di Sardegna.
Un paese dunque ricco di storia, cultura e arte. Come ben segnalato sulla Torre dell' Orologio :-)
Impossibile è non passare sotto i due archi che sembrano proteggere questo piccolo paesello.
L' Arco del Belvedere e l' Arco di Porta Narzole.
In base ai propri gusti ed interessi, si può alternare una visita storica, presso il Castello Visconteo, ad una prettamente naturalistica, nel verde e nel relax che contorna il paese.

Ai piedi di Cherasco si trova Pollenzo, un borgo immerso nella natura dove si respira molta tranquillità e pace.
Pensate che il castello di Pollenzo appartiene al Patrimonio Mondiale dell' Unesco.
Collegato al castello si trova la Chiesa di San Vittore in stile neogotico.
Questo borgo in mattoncini rossi ospita oggi la Banca del Vino e l' Università di Scienze Gastronomiche, la prima al mondo! Nata e promossa dall' associazione internazionale Slow Food.
Quanto sopra descritto è stato per me una piacevolissima sorpresa, in una terra che suscita un particolare fascino culturale e gastronomico.